martedì 29 settembre 2020

L’invasione dei cavalletti


 


Mio figlio ha passione per la fotografia e per la sua città: Roma. Appena può se ne va in giro con la sua macchina fotografica per cogliere angoli della città. Lo ha fatto anche ieri sera e poiché voleva fare foto in notturna si è portato il cavalletto. 
Giunto in loco lo ha piazzato in posizione preparandosi a riprendere il monumento col grand’angolo, quando si sono avvicinati due vigili che gli hanno detto di toglierlo perché la sua era occupazione di suolo pubblico. 
Caduto dalle nubi e basito dall’assurdità della cosa, non ha replicato nulla, ma poi a mente fredda si è chiesto quale sia la logica di una simile norma. 
Che disturbo può mai dare un giovane che per due minuti piazza un cavalletto fotografico in una città in cui automobilisti, ambulanti abusivi, ristoratori e baristi, empori cinesi, ecc. se ne fregano del suolo pubblico?  
Cosa teme l’amministrazione? 
L’invasione dei cavalletti? 
Ma non erano cavallette?

martedì 22 settembre 2020

La classe non è acqua


 



















 Stamattina sono andata al mercatino; non lo facevo da molto tempo. 

Armata di carrello e mascherina faccio il giro di tutti i miei fornitori abituali: il venditore di funghi porcini e primizie varie, dove ho preso oltre ai funghi anche i lampascioni, le prugne Regina Claudia e le sorbe; sono andata poi dal macellaio che vende ottima carne italiana e ho fatto un po' di scorte, ma ahimè non ho trovato la mia amata trippa centopelli; sono andata infine dal mio "vignarolo", che ha tanta buona verdura freschissima. Mentre chiedo questo e quello, un anziano distinto signore mascherato, piccoletto, che fa la spesa con la moglie mi dice: 

"Lei è del nord Italia?"

"Sì, ma vivo a Roma da oltre trent'anni", dico.

"Eh, ma la classe non è acqua!" 😁